Nel nostro primo incontro ci conosceremo reciprocamente, voi mi chiederete tutte le informazioni utili per comprendere nel dettaglio lo scopo e le modalità di erogazione dei servizi, per me invece sarà importante conoscere il motivo per cui mi avete contattato e chiarire immediatamente cosa rientra nelle mie competenze e possibilità e cosa invece non può oggetto di mia consulenza. Inizieremo a parlare di parcella anche se in questa prima fase non potrò darvi dati certi, ma solo un’approssimazione.
Questo incontro è pertanto gratuito.
Nel nostro secondo incontro entreremo nel merito del servizio richiesto, in questo caso sarà indispensabile per il cliente fornire documentazione o dati certi riguardo ai servizi già conosciuti, chiariremo in linea di massima gli obiettivi che il cliente vorrebbe perseguire con la mia attività ed inizieremo a valutare le competenze e le esperienze pregresse. Questa parte è espressamente prevista dalle norme attuali in tema di servizi di Consulenza e sono indispensabili per fornire un preventivo definitivo. Al termine dell’incontro, prima dell’accettazione delle condizioni economiche e della firma di un eventuale contratto di Consulenza verrà consegnato il documento informativo (informativa precontrattuale MIFID II) .
A questo punto, una volta concordati gli obiettivi di massima dell’attività richiesta, il Consulente proporrà un percorso personalizzato per passare dalle parole ai fatti.
Non è possibile prevedere genericamente quanto tempo dovremo insieme dedicare a questa fase, ma questo è il punto cruciale dell’intero processo. I clienti che vogliono bruciare le tappe, quelli che vorrebbero subito passare alla fase operativa, rischiano di perdere tempo e denaro: tempo perché con una conoscenza non ancora completa il Consulente non sarà in grado di fornire un’adeguata personalizzazione, denaro perché i mercati sono sempre, nel bene e nel male, molto cinici nei confronti di coloro che approcciano gli investimenti con superficialità.
Pensate ai casi più famosi di perdita di danaro o perdita di opportunità di cui siete a conoscenza, potrei citare molti casi….il costante comune denominatore di queste situazioni è stato l’approccio semplicistico e superficiale.
Molti attori del mercato, si spacciano per “consulenti” ma avendo necessità di far firmare tot contratti in un giorno, di chiudere le trattative, “di far firmare” sono costretti a saltare passaggi basilari….
Terminata questa fase, rimarrà (si per me è solo un dettaglio ciò che resta da fare) la parte semplice del lavoro, consigliare inizialmente o nel tempo strumenti finanziari adatti alla realizzazione degli obiettivi precedentemente concordati.
Il portafoglio verrà monitorato periodicamente per verificare che sia conforme alle richieste iniziali del cliente.